Su La Stampa, Marco Tardelli, Campione del Mondo in Nazionale:
“Esistono partite segnate, ne ho viste tante e credo nel destino. La palla non entra in nessun modo. E quand’è così c’è davvero poco da fare. Italia-Macedonia del Nord rientra nella tipologia perfettamente. La Nazionale ha commesso tanti errori. Ed il principale è anche il più semplice: bel gioco, giro palla e possesso diventano inutili se non si traducono in reti. Isolate le colpe, credo che Mancini debba rimanere alla guida dell’Italia. Non per rendita dell’Europeo vinto. Né perché dopo questa disfatta ha ottenuto la fiducia del presidente federale Gravina. Ma perché deve crederci. Aiutato, stavolta, dall’intero movimento. Perché è innegabile che qualcosa debba essere rivisto. Passi importanti, a mio giudizio, sarebbero la riduzione delle squadre. Ed una maggiore attenzione delle società ai calciatori italiani.