Il calcio non può fare nulla in merito poiché il lenzuolo è stato affisso fuori dal Bentegodi (possono agire altresì gli inquirenti e la magistratura ordinaria), ma la figuraccia mondiale imponeva comunque una risposta da parte della giustizia sportiva italiana, la quale non poteva fare altro che inasprire la sentenza sui cori registrati dagli ispettori federali presenti a bordo campo. Sempre nel comunicato di ieri, altre due decisioni: 7 mila euro di multa al Verona per lancio di petardi (4 mila) dagli spalti e cori denigratori all’arbitro (3 mila) e sanzione di 5 mila
L’Hellas in questa stagione è stato sanzionato tre volte per discriminazione territoriale (Napoli-Verona, Verona-Cagliari e Verona-Salernitana). In due casi ha vinto il ricorso e anche in questa circostanza il giudice ha riconosciuto al club esimenti e attenuanti per la collaborazione con le forze dell’ordine, per l’opera di prevenzione di certi comportamenti e per aver preso le distanze pubblicamente dai facinorosi (individuati con la quasi totalità del settore più caldo). I sostenitori scaligeri, comunque, non erano mai stati puniti per razzismo nel 2021-22, eppure «la gravità dei fatti, la dimensione, la durata e la percezione» hanno portato alla stangata immediata. Il Verona ha attivato il proprio pool legale che già oggi chiederà l’accesso agli atti e comincerà a visionare i filmati, mettendoli a confronto con casi analoghi (Roma-Milan su tutti) per valutare un possibile ricorso in appello.
Fonte: A. Giordano (Cds)