Quelle di Spalletti dopo l’amara sconfitta con il Milan si chiamano scelte, scelte coraggiose. Non ha avuto paura di cambiare il mister azzurro, negli uomini e nei moduli. Ne scrive anche il Correre della Sera:
“Scelte coraggiose, piano partita sovvertito. Luciano Spalletti è entrato a gamba tesa in Verona -Napoli e alla fine ha vinto la sfida più importante. Lo ha fatto escludendo dai titolari Insigne e Zielinski, sottotono entrambi, e soprattutto cambiando sistema di gioco. Verona, e lo sapeva bene l’allenatore, era lo spartiacque tra la realtà amara della settimana post Napoli-Milan e i sogni di vertice.”