Non soffre particolarmente la difesa che, soprattutto grazie ai rapidi e puntuali ripiegamenti difensivi del centrocampo, deve solo controllare, senza troppi affanni, i tentativi di sfondamento di Simeone e Caprari; unica sbavatura, il gol di Faraoni che non viene marcato a dovere.
6 OSPINA
Prende un pestone da Ceccherini e stringe i denti perché la mano deve fargli davvero male: sul gol di testa di Faraoni può davvero poco anche se tenta il disperato intervento. Per il resto appare sempre assai concentrato e attento, anche nel finale quando oltre a qualche mischia la squadra di casa non va.
7,5 DI LORENZO
Che fulmine, che strapotere Robocop: vede Ceccherini che butta via la palla in tribuna come se stesse giocando a calcetto e si getta nella mischia per il traversone del 2-0. Poi è scaltro come pochi, ha testa e piede fatato e ormai sa di avere tutte e due le doti. Lotta e governa ogni situazione. Autentico fenomeno.
6 RRAHMANI
Fa argine alla sua maniera, ovvero qualche volta in modo confuso perché tende sempre ad andare fuori posizione. Ma Simeone va in tilt: in ogni caso accorcia, tampina e tampona e qualche volta scende anche in attacco ma è meglio se resta al suo posto perché a ogni avanzata la difesa a un po’ traballato.
6,5 KOULIBALY
Sbarra più volte la strada agli attaccanti del Verona soprattutto a Caprari che vive un pomeriggio da incubo. Aggressivo e concentrato come praticamente gli capita quasi sempre: spazza e respinge che è un piacere, a volte con ferocia e a volta con qualche affanno. Ma è una indomita sicurezza.
5,5 MARIO RUI
Faraoni lo segue da qualsiasi parte, anche quando si accentra ma l’esterno dell’Hellas lo beffa sul gol prendendolo alle spalle e lui commette una discreta ingenuità. Il portoghese su certe palle proprio non c’è mai. Un punto debole. Poi prende la traversa calciando con il piede destro.