Osimhen il duro, l’attaccante è tornato. La sua mentalità sarà importantissima per il Napoli in queste ultime dieci partite a cominciare dalla difficile trasferta di domani contro il Verona.
Il nigeriano è abituato a lottare, lo ha sempre fatto e non abbandona l’obiettivo scudetto. «Certo che ci crediamo, anche i tifosi devono continuare a crederci nonostante la sconfitta col Milan», dice Victor e carica l’ambiente. «Giocare in Champions è una cosa enorme, farlo con il Napoli sarebbe ancora più bello. Sappiamo che c’è ancora da faticare per guadagnarsi il biglietto di qualificazione alla Champions dell’anno prossimo. Penso che l’atmosfera del Maradona sarà straordinaria, già mi ha anticipato qualcosa Koulibaly a riguardo, non vedo l’ora di viverla». Contro il Milan è stato l’unico a salvarsi dell’attacco azzurro e ora è atteso a un altro esame complicato contro il Verona: «Conosciamo il Verona, è una buona squadra, difficile giocarci contro soprattutto quando li affronti dinanzi al loro pubblico. Penso che noi siamo pronti per dare tutto, fare una grande gara e ottenere tre punti. Non sarà facile ma noi dovremo andare lì con la mentalità vincente e portar via un successo». Il centravanti nigeriano in campionato ha segnato sette gol, in Europa League ha chiuso con 4 reti e in totale quindi è a quota 11 in questa stagione. Immediato il feeling con Spalletti, Victor ha spiegato il suo ottimo rapporto con il tecnico toscano. «Spalletti è stato fondamentale per la mia ulteriore crescita sin da quando è arrivato. Posso solo dirgli un grande grazie, ma non solo io, parlo anche a nome dei miei compagni. Ha arricchito ogni calciatore della rosa, mi sento privilegiato a percorrere questo cammino al suo fianco e so che ancora tanto potrà insegnarmi».