La giustizia argentina ha disposto la chiusura delle indagini sulla morte di Diego Armando Maradona, avvenuta il 25 novembre 2020. Adesso il prossimo passo sarà la fase orale del processo che sarà gestita dai sostituti procuratori e, fino alla convocazione in tribunale prevista a metà aprile, gli indagati potranno presentare documenti che accertino la loro innocenza. Si ritiene che il processo non terminerà prima del 2023-2024, quindi tre o quattro anni dopo la scomparsa del Pibe, avvenuta per arresto cardiocircolatorio.
Gli imputati sono il neurochirurgo e medico di famiglia del Diez, Leopoldo Luciano Luque (40 anni); la psichiatra Agustina Cosachov (36); lo psicologo Carlos Ángel “Charly” Díaz (29); la dottoressa coordinatrice della Swiss Medical, Nancy Edith Forlini (52); il coordinatore infermieristico Mariano Perroni (40) e gli infermieri Ricardo Omar Almirón (38) e Dahiana Gisela Madrid (37)
Nel fascicolo compare anche un altro medico, Pedro Di Spagna (41). I sette indagati sono accusati di omicidio con dolo eventuale, reato che in Argentina prevede una pena dagli 8 ai 25 anni. Fonte: mattino.it