Claudio Onofri, ex calciatore ed allenatore, ha parlato ai microfoni di Tuttomercatoweb Radio, al programma Maracanà.
In questa lotta a quattro per lo Scudetto, quale tecnico può fare la differenza?
“E’ un campionato strano, il recupero della Juve che a avanti da diverso tempo può far sperare che sia corsa a quattro. Per il modo di giocare, Inzaghi ha dato un’impronta importante all’Inter. Stessa cosa per il Milan così come Spalletti al Napoli. Allegri è l’antitesi, perché si affida prevalentemente a due schemi, il primo è il valore dei giocatori e poi si adatta all’atteggiamento degli avversari. Ma anche io credo sia difficile che possa rientrare la Juve. La favorita rimane l’Inter, anche per l’impronta di gioco che ha”.
C’è diffidenza però in generale nei confronti del Milan:
“Ritengo il Milan leggermente sotto come valore complessivo della rosa rispetto all’Inter e al Napoli. Però il cammino di Pioli, anche individuale, importante, è un mix tra il gioco moderno e il modo di pensare classico, per me diventerà un tecnico importante”.
La partita di Napoli può cambiare la stagione del Milan?
“A dieci partite dalla fine, l’entusiasmo dopo una vittoria così rimette in piedi un pronostico che non era quello. Il calcio non è una scienza esatta, ma il Milan come organico è leggermente sotto. Per me sarà Inter, Napoli e Milan la classifica finale”.