Politano 6 – Uno scatto, poi altro, e comunque faticando ad approdare nelle linee o ad Osimhen. Ma è intraprendente e lo 0-1 lo va a strappare dalla costruzione dal basso altrui. Ha il match ball e lo sciupa.
Zielinski 5 -Il suo uomo è Leiva, secondo copione, che poi è anche la sua ombra: a volte se ne sbarazza, allungando il Napoli, ma solo a volte. Poi bisogna cercarlo, per trovarlo.
Osimhen 6 – Palloni ricevuti: probabilmente zero. E quello più invitante, gli viene scippato da Marusic che lo fa dannare. Poi qualche colpo alla faccia che fa male ed una occasione un po’ stropicciata, con una traccia di egoismo.
Insigne 8 – Il «tiraggiro» è un boomerang che sembra gli si ritorca contro: lo insegue con la disperazione che accompagna chi (su azione) non segna da maggio scorso. La botta che rompe il digiuno è un premio al coraggio e all’ostinazione. E vede Fabian per armarlo.
Fonte: CdS