In avvio di ripresa Spalletti ha schierato Politano, togliendo dal campo un Demme irriconoscibile. L’ex sassuolo tornava invece in campo dopo dopo l’infortunio al polpaccio. A fine gara la sua è un’autocritica. «Ci siamo complicati la vita da soli, siamo partiti malissimo andando in svantaggio di 2 gol dopo dieci minuti. Quando affronti una squadra come il Barcellona che palleggia e non vedi mai la palla diventa difficile. Eravamo stati bravi a riaprirla con la rete di Lorenzo, ma poi abbiamo preso quel gol un po’ da polli alla fine del primo tempo che ci ha tagliato le gambe». Dover tornare subito in campo potrebbe stavolta essere un bene. «Fortunatamente tra tre giorni possiamo già riscattarci contro una squadra forte come la Lazio. Bisogna subito ricaricare le pile e buttarsi sul campionato. Abbiamo capito se non lavori di reparto in entrambi le fasi poi trovi squadre forti come il Barcellona». Sulla sua condizione fisica dice «Ho lavorato questi 2 giorni con la squadra e ancora non sono al massimo: è chiaro che più lavori e più migliori».
Il Mattino