Non sembrava il Napoli contro il Cagliari, perchè mancava la solita qualità di palleggio. E proprio questo è stato il difetto maggiore sottolineato da Spalletti: la qualità migliore degli azzurri e che il tecnico vuole vedere sempre per poter avere il dominio della partita. E questa cosa che non ha funzionato a Cagliari: il tecnico vuole che la sua squadra indirizzi la partita nei binari preferiti e non che la subisca dovendosi adeguare alle caratteristiche degli avversari. Qualità che è mancata a centrocampo per le assenze di Anguissa e Lobotka (tutti e due indisponibili anche per il match contro il Barcellona) e che il Napoli ha ritrovato nel finale a Cagliari con l’ingresso in campo di Fabian Ruiz: lo spagnolo è una garanzia in tal senso e la sua presenza certa dal primo minuto contro gli azulgrana è sicuramente una notizia molto positiva per il Napoli. Sarà Fabian, quindi, il perno del centrocampo, quello che dovrà far girare tutta la squadra come già mostrato nel primo tempo del match al Camp Nou: il piano tattico contro il Barcellona sarà uguale per il match di ritorno, tenere alto il baricentro e proporre gioco per non subire la forza offensiva degli avversari.
Il Mattino