Un passato racchiuso nei centosedici gol che hanno sistemato Insigne persino oltre Maradona; e c’è una tendenza sistematica del piccolo principe ad andare in doppia cifra (di gol e anche di assist) che stavolta però vacilla. L’ultima volta in cui Insigne ha potuto incollare pollici e mignoli delle proprie mani e lanciare un cuore a uso e consumo delle telecamere per moglie e figli risale alla gara con l’Udinese, un 5-0 che appartiene all’11 maggio del 2021: saranno 285 giorni, lunedì, quando comincerà Cagliari-Napoli, la partita che lo riporta indietro negli anni, ad esempio al 24 gennaio del 2010, quando a Livorno, proprio poco prima che passasse in prestito alla Cavese, Walter Mazzarri gli offrì la possibilità di debuttare in serie A. Si sarebbero ritrovati a due stagioni di distanza e avrebbero ricominciato assieme a regalarsi quel piccolo capolavoro del 2012: secondo posto in classifica e qualificazione in Champions League.
Fonte: A. Giordano (Cds)