Comprensibili minuti di sofferenza a parte, ben vengano, comunque, queste partite per il tecnico di Certaldo.
«Vuoi o non vuoi, quando ti trovi in questi contesti è inevitabilmente una crescita costante. Raccogli notizie, anche se sei un po’ duro di comprendonio. Si impara tanto. Sono un po’ dispiaciuto perché abbiamo fatto bene per lunghi tratti e potevamo mantenere quel atteggiamento lì».
Poi, tocca fare un rapido bollettino medico sullo stato di salute dei giocatori usciti anzitempo dal campo. «Anguissa è quello che potrebbe preoccupare di più, perché ha un problema muscolare. Zielinski non ha nulla, era solo un po’ affaticato. A Fabian, poi, si è aperta la testa (capocciata con Gavi, ndr)».
A. De Pauli (CdS)