A Punto Nuovo Sport Show, Cesare Gridelli, oncologo :
“Spesso non teniamo conto dell’avversario, l’Inter è forte ed è venuta fuori prepotentemente dopo lo svantaggio. I nerazzurri comunque non hanno tirato in porta, mentre il Napoli ha avuto due grosse occasioni da gol nella ripresa. Tutto ciò che si vede non è voluto, ma spesso si subisce. Il calcio piazzato di Ounas è perché c’era paura rispetto alla grande fisicità, soprattutto nei duelli aerei. C’è stato un calo netto nel secondo tempo, Zielinski è sparito dal campo, così come Fabián, Insigne è calato molto. Andare all’arrembaggio non è sempre una cosa positiva, oggi avremmo potuto parlare anche di una sconfitta con gol subito in contropiede. Più che di atteggiamento io ho visto difficoltà di confronto con l’avversario. Il Napoli se la gioca ancora, anche se sarà difficile insidiare quest’Inter. Notavo una cosa sulla Juve, che è inferiore rispetto al solito: ha fatto il suo dovere quando poteva, vincendo con le piccole. Non ha vinto con le grandi perché ha dei limiti. Ma fa quello che deve. Il Napoli ha perso partite contro Empoli e Spezia, questo è un messaggio da valutare. Tutto sommato la squadra di Spalletti sta facendo un ottimo campionato”.