Le cifre confermano il perfetto equilibrio: possesso palla appena superiore da parte dell’Inter (52 contro 48 per cento) ma più tiri per il Napoli (13 contro 8). E non si dimentichi con quanta personalità la squadra ha giocato nel primo tempo: dopo il gol su rigore di Insigne, che nella sua esultanza ha voluto coinvolgere tutto il Maradona, c’è stato il palo di Zielinski che avrebbe potuto dare un altro corso alla partita.
Capitan Lorenzo ha diretto la manovra offensiva con lucidità, oltre a calciare in maniera perfetta il rigore (sei reti tutte dal dischetto e l’unico sorpasso ieri è stato il suo: 116 gol contro i 115 di Maradona).
F. De Luca (Il Mattino)