Mario Rui. 24 presenze complessive tra campionato ed Europa League, nel Napoli. In quella che è la quinta stagione. Un’esperienza iniziata nel 2017. Dopo la stagione complicata alla Roma. Per poi rilanciarsi in maglia azzurra. “Voglio restare a lungo a Napoli. Campionato aperto. Sono a Napoli da tanto e questo è un fattore importante e gratificante. Ma non voglio fermarmi: ho un contratto ancora lungo e voglio raggiungere tanti obiettivi. Napoli è stata la scelta migliore dopo un anno complicato a Roma. Abbiamo un nucleo squadra che va avanti da tanti anni. E poi la città non è come la descrive qualcuno in tv. Il ricordo degli anni di Maradona è ancora vivo, vincere un altro scudetto sarebbe il traguardo più importante. Ma sogno anche un trionfo in Europa League. A Napoli sto bene, voglio restare a lungo. Il Maradona forse non è uno stadio nuovissimo ma ha fascino come pochi in Europa. Siamo partiti bene. La sconfitta con l’Inter all’andata ci ha frenati. Poi gli infortuni ed il covid hanno fatto il resto. Per un mese abbiamo avuto solo 14 a disposizione. È stato complicato, ma ci siamo rialzati. Il campionato è aperto. Il mese di febbraio ci darà le risposte. La Serie A sta crescendo senza il dominio della Juventus. Tutte le altre sono cresciute. Ora tutti possono vincere il titolo. Nazionale? Se il ct non mi chiama è perché altri meritano più di me. Spero di poter tornare. Italia e Portogallo? Non ho parlato coi miei compagni. E’ un peccato che una delle due resti a casa. Ma mi auguro che la nostra nazionale si qualifichi al Mondiale”.
Fonte: A Bola