Su Radio Marte, è intervenuto Mimmo Malfitano, giornalista, ecco le sue parole: “Sicuramente lo stadio domani sarà l’uomo in più ma l’emozione di queste vigilie è sempre particolare. L’attesa è snervante e spasmodica anche per domani, anche se va detto che non credo che sia una partita decisiva. Al termine del campionato mancheranno comunque 13 giornate, ci sarà tanto ancora da giocare e da vedere. Sicuramente però sarà una gara indicativa delle ambizioni eventuali del Napoli per lo Scudetto. Anche per l’Inter se non dovesse vincere significherebbe potersi trovare sotto se non addirittura terzo, ritornerebbe in gioco tutto. Partita importantissima e difficile per entrambe le squadre. Sono convinto che Napoli e Inter battaglieranno fino in fondo, a prescindere dal risultato di domani. Koulibaly? Chiaro voglia giocare, la sfida ha un fascino talmente grande che per chiunque è importante parteciparvi. Obiettivamente però Spalletti non so se abbia già deciso, di certo non sarà semplice scegliere perché dovrebbe mettere fuori Juan Jesus che ha disputato partite di alto rendimento. Credo che inizialmente giocheranno lui e Rrahmani, magari con Koulibaly che entrerà a partita in corso. Sarà molto difficile comunque vedere in campo sia Koulibaly che Anguissa. Insigne? Un giocatore che sa che deve andar via non so quanto può rendere, per me la critica è troppo buonista nei suoi confronti. Può dare tanto ma tanto di più e non lo sta dando. Non conosco il motivo, magari è di natura fisica o forse c’è un piccolo condizionamento psicologico”.