In vista dell’ Inter, in difesa, l’unico dubbio potrebbe essere quello relativo all’ utilizzo di Koulibaly, ma sembra impossibile che Spalletti ci rinunci, per cui i veri dubbi, sono a centrocampo: contro l’Inter nessuna variazione rispetto al tema tattico del 4-2-3-1, nonostante l’abbondanza in mediana. L’impressione, ma siamo a più di 48 ore dall’inizio del match, è che Spalletti continuerà ad affidarsi alla coppia Lobotka-Fabian, con Demme e Anguissa a cui invece spetterà il compito di fronteggiare il Barcellona in Europa League. Chiaro che nella gerarchia degli obiettivi, nulla è più importante di questo scontro diretto con l’Inter ed è dunque la gara del Camp Nou dove verrà fatto un minimo di turnover. Per questo motivo anche là in avanti pare improbabile che ci siano delle metamorfosi rispetto a quello che è il quadrilatero offensivo di sempre. Con Osimhen prima punta mascherata in cerca di rivincita con Skriniar, l’involontario avversario contro cui si è rotto lo zigomo (peraltro tra i primi a telefonargli in ospedale). Mertens partirà dalla panchina, pronto a subentrare a seconda delle esigenza a Zielinski o al nigeriano.
Il Mattino