Ricordate quella iniziativa decisa dal Comune di Napoli subito dopo la morte di Diego Maradona? Dedicargli una statua, oltre allo stadio di Fuorigrotta. Partì il bando, finanziamento con un’operazione di crowfunding, cioè a carico de cittadini, commissione esaminatrice decisa dagli assessori Ciro Borriello ed Eleonora De Majo. Tutto bloccato dopo alcune settimane perché la Digos indagò su presunte pressioni ricevute dai rappresentanti del sindaco Luigi de Magistris da parte di gruppi ultrà per far parte della commissione.
Adesso quel bando è stato cancellato, come da comunicazione del Servizio Cultura del Comune a chi un anno fa decise di partecipare. Di statue dedicate al Capitano degli scudetti del Napoli ce ne sono due. Una all’interno dello stadio, nei pressi della scaletta che conduce in campo, donata al club di De Laurentiis dall’imprenditore napoletano Stefano Ceci; assistente di Diego negli ultimi anni della sua vita e tuttora titolare dei diritti di immagine del Pibe. L’altra posizionata all’esterno il 25 novembre scorso, in occasione dell’anniversario della scomparsa di Maradona, è stata donata dall’artista Domenico Sepe e dovrebbe tornare nei pressi nello stadio appena si saranno risolti alcuni problemi burocratici scoperti in un’inchiesta de Il Mattino. Resta in sospeso un’altra idea della vecchia giunta comunale, quella di un museo dedicato a Maradona.
Fonte: Il Mattino