A Venezia torna l’altro Napoli, quello con Osimhen

77 giorni dopo. E’ tornato Osimhen, ha fatto pace con Politano, si è spiegato anche con Spalletti, ha promesso che non si lamenterà più, ma tutti sanno che difficilmente ci riuscirà. E fatto così, Victor: fumantino, scatenato, iradiddio. Forse la sua forza è proprio in questo modo che ha di sbattersi anche per cose inutili. Oggi, eccolo in campo da titolare. Macchina da gol, fabbrica di corse, uomo capace di fare reparto da solo, insomma tutto. Il più moderno tra i campioni in circolazione in serie A, il più completo, il più eclettico, e poi ha solo 23 anni. Con il nigeriano dalla faccia da bambino, cambia il Napoli. E Spalletti non vedeva l’ora. Ci sono due Napoli, con lui e senza di lui, mister 80 milioni di euro. Lucianone lo ha avvertito: i difensori faranno di tutto per fargli  saltare i nervi, Osimhen ha spiegato di aver capito, che non succederà, che non reagirà a nulla. Il bomber è tornato.

Il Mattino

CalcioNapoliOsimhenVenezia
Comments (0)
Add Comment