L’Egitto di Salah contro i padroni di casa del Camerun. Se non è una finale di Coppa d’Africa anticipata, poco ci manca, sono di fronte le due squadre che possono vantare il maggior numero di successi in Coppa d’Africa: i Faraoni sono a quota 7, i Leoni a 5. Altissime le tensioni della vigilia, con i Faraoni che prima hanno contestato la scelta del gambiano Bakary Gassama come arbitro del match e poi hanno preso di mira Samuel Eto’o, presidente della Federcalcio camerunese. Il Commissario Tecnico degli egiziani Queiroz lo ha attaccato per un video in cui sprona i giocatori utilizzando più volte la parola guerra: «È un pessimo messaggio, dimostra di non aver imparato nulla. In questo torneo sono già morte otto persone. Questo sport è gioia, noi risponderemo alle sue frasi giocando a calcio e rendendo felice la nostra gente». Il portoghese Queiroz sulla panchina dei rivali troverà il connazionale Toni Conceicao, che si aggrappa alla coppia gol Aboubakar-Toko Ekambi, autori di undici reti in cinque partite fin qui. A centrocampo dovranno fare massima attenzione gli “italiani” Hongla e Anguissa, che sono in diffida e rischiano di saltare l’eventuale finale (in programma domenica alle 20). Qualche acciacco di troppo per l’Egitto, costretto a rinunciare a Hegazy in difesa e a schierare il terzo portiere Sobhi dopo gli infortuni di El Shenawy e Gabaski. Nei quarti, contro il Marocco, si è vista la miglior versione di Momo Salah (gol e assist per lui), deciso a ripetersi stasera per tenere vivo il sogno di regalare l’ottavo titolo continentale alla sua nazionale.
COSI’ IN CAMPO (ore 20)
CAMERUN (3-5-2): Onana; Castelletto, Ngadeu, Tolo; Fai, Hongla, Anguissa, Gouet, Ngamaleu; Toko Ekambi, Aboubakar. CT: Conceicao
EGITTO (4-3-3): Sobhi; Kamal, Abdelmonem, Ashraf, Fatouh; Soleya, Elneny, Fathy; Salah, Mohamed, Marmoush. CT: Queiroz
ARBITRO: Bakary (Gambia)
LE FINALI Domenica: per il terzo posto alle 17, per il primo posto alle 20
TV: diretta su Discovery+