Con gli affari conclusi ieri sera, al netto dei riscatti, obbligatori o meno che andranno effettuati a fine stagione, la Serie A chiude i conti del 2021-22 con un giro d’affaridi 782,6 milioni di euro. A gennaio investiti 174,85 milioni: la metà li copre Vlahovic, costato alla Juve 81,6 milioni di euro commissioni incluse, più 10 di bonus in sospeso. Ovviamente è la Juve la squadra ad aver complessivamente investito di più, con un saldo negativo di 68,7 milioni di euro. La Fiorentina ne incassa per ora 70 e fa registrare un saldo attivo in questa finestra di mercato di 42 milioni di euro. Hanno incassato più di quanto speso il Bologna (+3,8 milioni, grazie all’addio di Skov Olsen) e il Napoli (+1,9, grazie alla cessione di Manolas). In testa alla classifica, Inter e Atalanta chiudono a zero, ma i bergamaschi dovranno incassare da Zhang i soldi di Gosens. Il Milan ha speso 4 milioni per Lazetic. In zona salvezza, solo il Genoa ha investito più della Salernitana: saldo negativo 7,05 milioni per 10 acquisti. Lo Spezia aveva il mercato bloccato da sanzioni Fifa. Fonte e grafico (Cds)