Da un punto di vista della personalità, insomma, l’antifona è chiara: il ragazzo ha stoffa e spalle già larghe. Tecnicamente, invece, è naturalmente predisposto ad attaccare e la velocità e l’esplosività sono i pezzi forti del suo repertorio. Nonché la capacità di andare al cross e la duttilità: può giocare anche esterno a tutta fascia con la difesa a tre e sa bene di non dover tralasciare la fase difensiva. Nato a Montevideo e cresciuto all’illustre scuola Nacional, doppia cittadinanza (spagnola), Olivera è al Getafe dal 2017 salvo una parentesi in prestito all’Albacete. In questa stagione è diventato titolare fisso (19 presenze e un gol) e ora ha conquistato la Nazionale: non gli resta che il Napoli. Sulle orme di Cavani. F. Mandarini (CdS)