Sabatini lo chiama genio, Luciano Spalletti. Forse non viene fuori dalla lampada, ma qualche “magia”, il tecnico di Certaldo, a Napoli l’ha già fatta. Oltre ad aver recuperato Juan Jesus, dopo due anni difficilissimi a Roma con Fonseca, ha donato linfa vitale a Stanislav Lobotka. Non solo lo slovacco è diventato un punto fermo del centrocampo del Napoli, ma ha ritrovato quella condizione fisica della quale nessuno lo avrebbe mai fatto capace. Merito di tantissimo lavoro atletico, ma anche di una enorme forza di volontà. Nello staff di Spalletti, infatti, oltre al preparatore Sinatti c’è anche il nutrizionista Rufolo che non ama essere un generale di ferro. Le sue non sono diete durissime, anzi. Una pizza a settimana per tutti e massima libertà, purché ci sia il controllo. Il segreto? Estratti di frutta e alimenti in grado di far recuperare in fretta le energie tra una gara e l’altra. Così Lobokta ha perso addirittura 9 chili e anche la divisa azzurra, oggetto di tanta ironia social, adesso gli calza a pennello. Perfetta per il centrocampista titolare che in questo periodo non ha mai fatto accusare l’assenza di un pilastro fondamentale come Anguissa.
Il Mattino