Si riparte con Inter-Milan e Venezia-Napoli e, diciamolo, saranno 40 giorni in cui tante verità inizieranno a venire a galla. Perché poi ci sarà una nuova sosta, per la Nazionale impegnata con la Macedonia e (si spera) col Portogallo. Ma prima c’è roba grossa. L’Inter è l’unica in corsa su tutti e tre i fronti. In serie A, nelle prossime due è un test-crash: il derby, il Napoli al Maradona. Nel mezzo l’andata con la Roma a San Siro. C’è poi il ritorno della Champions con il Liverpool subito dopo la gara con gli azzurri e prima del match col Sassuolo (il ritorno dopo la Salernitana). La trasferta a Torino contro i granata sembra l’altro ostacolo da qui alla sosta. Il Milan è senza Europa: lo scontro al vertice con l’Inter e poi la trasferta a Napoli del 6 marzo. Poi il calendario sorride con Sampdoria, Salernitana, Udinese, Empoli e Cagliari prima della sosta. Non male, tenendo conto dell’andamento degli ultimi tempi. Parentesi in coppa Italia con la Lazio. E il Napoli? Sì, il Venezia alla ripresa, ma poi c’è l’Inter che è una gara da o la va o la spacca prima del viaggio a Barcellona. C’è una incognita: se il Napoli va agli ottavi, fa gli straordinari il 10 e il 17 marzo. E in campionato? Dopo il big match con l’Inter, trasferte a Cagliari e con la Lazio, scontro diretto col Milan, altra trasferta a Verona e infine l’Udinese prima della sosta. Ed è il Napoli ad avere il cammino più impegnativo ma con Inter e Milan al Maradona. P. Taormina (Il Mattino)