Dries Mertens lo sa, paradossalmente si sta costruendo il futuro. Ogni gol, ogni assist, ogni sua prestazione decisiva ha una duplice funzione: aiutare il Napoli in campionato e convincere la dirigenza azzurra a far valere l’opzione presente nel contratto per prolungare l’accordo di un altro anno. Eccolo lì il sogno nel cassetto di Ciro Mertens: restare a Napoli, la città che lo ha adottato quando era ancora un esterno semi sconosciuto nel panorama europeo, e che lo ha visto crescere fino a farlo diventare il più grande marcatore nella storia del club azzurro. Con quello messo a segno su rigore contro la Salernitana, il bottino del belga è salito a quota 144 in 8 stagioni: una cifra mostruosa se si pensa che al suo arrivo in città si parlava di un esterno frizzante ma non troppo incisivo in zona gol. Opinione totalmente ribaltata negli ultimi 4 anni, quando Mertens ha imparato a caricarsi la squadra sulle spalle diventandone il miglior cannoniere della storia. Ecco perché non ha intenzione di fermarsi adesso e vorrebbe rinnovare almeno per una stagione ancora. «Se sei importante per la squadra poi si vede il futuro», ha detto con il sorriso dopo la partita di ieri contro la Salernitana, perché lui è il primo a sapere che le sue giocate non passano assolutamente inosservate.
Il Mattino