Grave l’errore di Pairetto (Il Cds vota 5)sul primo rigore concesso al Napoli, il che si porta dietro il pesante rosso comminato a Veseli. In generale non è sembrato all’altezza pur in una partita semplicissima, visto che è rimasta in bilico lo spazio di un amen. Anche sulla rete prima annullata e poi confermata dal VAR fa confusione (fuorigioco? braccio?). La chiude con appena 23 falli fischiati (la sua media è vicino a 27 per gara), 2 ammoniti (4,71 di media) e un rosso.
NON è RIGORE
Elmas entra in area, al suo fianco Bogdan e Veseli, non ci sono contatti bassi, sulle gambe, mentre sul busto c’è appena una mano di Veseli sul petto dell’avversario, che va giù. Pairetto assegna il rigore e ammonisce il giocatore di Colantuono, commettendo un errore immediato (il penalty) e ponendo le basi su quello futuro.
ROSSO MA…
Perché nella ripresa, su un tiro (tiraggiro?) cross di Insigne, davanti c’è proprio Veseli, il pallone sbatte sul fianco sinistro e finisce sul braccio che è molto largo. Il contatto con altra parte del corpo, con l’arto in posizione punibile, non sana nulla, tecnicamente è rigore, ma il giallo si può discutere, perché non è quello che impedisce l’eventuale segnatura di una rete (se fosse DOGSO) o l’eventuale azione importante (se fosse SPA). Unito alla prima ammonizione, ecco che l’espulsione è quasi inventata.
No gol, ANZI Sì
Inizialmente annullata la rete di Juan Jesus, Pairetto fischia e dopo un attimo alza il braccio a segnalare il fuorigioco (dall’assistente numero uno, Longo): posizioni irregolari non ce ne sono, né sul cross di Fabian Ruiz, né sul tiro di Juan Jesus (Elmas è tenuto in gioco da Schiavone), il VAR analizza invece lo stop dello stesso Elmas, che però arriva con il deltoide destro e non con il braccio.
In area
Mertens entra in area, supera Gagliolo e viene affrontato da Di Tacchio, c’è una mano sulla spalla, sembra più un contatto di gioco che un fallo.
VAR: Banti5,5 – Si dovrebbe intervenire su un rigore che non c’è, mah…