Ieri pomeriggio l’Everton ha esonerato Rafa Benitez. Quasi a furor di popolo. Un punto nelle ultime quattro partite e due punti di distacco dalla zona retrocessione. In precedenza erano finite alquanto maluccio anche le avventure al Real Madrid e al Dalian. E neanche al Newcastle, le cose erano andate poi così splendidamente. dopo la promozione in Premier, aveva mandato giù la retrocessione. La parabola discendente di Rafone che ha aiutato il Napoli a diventare grande con gli acquisti di Mertens, Callejon, Higuain e così via dicendo, ha vissuto un’altra pagine. Per un po’ Benitez se ne starà a riposo, anche perché legato all’Everton da un contratto che scade nel giugno del 2024. E per la sua successione si inseguono le voci, tutte italiane: vista la preferenza per gli ex Napoli (i Toffees hanno ingaggiato anche Ancelotti) c’è anche Gattuso in lizza per la sua successione (e Pirlo). Tra i nomi caldi il napoletano Cannavaro. Piacciono anche il ct del Belgio, Roberto Martinez e l’ex attaccante dell’EvertonWayne Rooney.
Il Mattino