In casa Benevento alla vigilia dello scontro diretto col Monza, una delle gare più importanti della stagione, esplode il caso Lapadula. «Il giocatore – ha spiegato Fabio Caserta in conferenza stampa – mi ha comunicato prima di Natale di non voler più giocare con il Benevento. Dopo che siamo rientrati dalle festività gli ho chiesto se avesse cambiato idea e mi ha detto di no. L’ho comunicato alla società e adesso saranno loro a gestire la situazione». L’addio era nell’aria e infatti Pasquale Foggia non ha voluto farsi trovare impreparato. Il ds ha trovato l’accordo con lo svincolato Diego Farias (che domani atterra a Roma di rientro dal Brasile e firmerà un biennale con opzione) e con Francesco Forte del Venezia, non convocato da Zanetti per la sfida di Coppa di ieri con l’Atalanta. Il Benevento tuttavia non ci sta ed è pronto ad andare al braccio di ferro con Lapadula: per lui non sono arrivate offerte concrete e di certo la società non è disposta a liberarlo a zero dopo averlo pagato al Genoa 4milioni solo un anno e mezzo fa. Su Lapadula ci sarebbero Cagliari, Bologna, Sampdoria e Fluminense. La presa di posizione di Lapadula ha irritato non poco anche la tifoseria che sui social ha espresso tutto il proprio dissenso. Per la sfida di stasera col Monza (20.30 al Vigorito, recupero della diciottesima giornata) attacco in emergenza: il Covid ha falcidiato il reparto offensivo e non ci sono punte disponibili se non quelli guariti da due giorni
Il Mattino