A Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport Show, è intervenuto Ernesto Iaccarino, proprietario del ristorante Don Alfonso a Toronto: “Tavolo fisso per la famiglia Insigne? Volentieri. Anche perché può permetterselo tranquillamente, ha un buon ingaggio. Toronto mi piace tantissimo, c’è tutto e le aperture a tutte le ore, da maggio a settembre è magnifico il clima. Ha l’hinterland attorno, le cascate del Niagara a un’ora. La qualità della vita è alta. Ci torno ogni anno. Una delle città più multietniche al mondo. In brigata in cucina abbiamo undici diverse nazionalità. Questo dà la definizione di come il cibo sia fantasia, mette insieme popolazioni di tutto il mondo. Abbiamo avuto la fortuna di aprire in tutti i posti che amiamo, Toronto è stata una città scelta e io ci vado con piacere. Abbiamo studiato per un mese le materie prime provenienti dall’Italia, poi cercato i piccoli produttori di verdure, di carne, il pescatore con il pesce giusto. Una volta acquisito tutto, considerando la miglior materia prima, abbiamo costruito il menù. Una sera mentre passeggiavo per Toronto ho assaggiato l’hamburger di bisonte e da lì ho costruito un mio piatto con filetto di manzo di bisonte in crosta di pane con mozzarella, guanciale, una salsa verde e una salsa al pomodoro piccante. Un altro piatto che sta andando molto è il mio spaghetto aglio, olio e peperoncino rivisitato. Nella scoperta di questa terra nuova abbiamo scoperto cose incredibili, come le tante varietà di rape. È venuta quindi fuori una cucina con l’interpretazione della nostra cucina mediterranea con materie prime che troviamo a Toronto. La difficoltà più grossa che abbiamo all’estero è l’interpretazione di alcuni piatti classici per mancanza di materie prime. La cosa più banale è rappresentata dalle erbe che abbiamo nel mezzogiorno. Bisogna utilizzare i loro prodotti di eccellenza più le materie prime che arrivano dall’Italia”. |