OSPINA 6
I veri nemici della serata non sono Gabbiadini e Quagliarella, ma la pioggia battente e il freddo pungente. Per il resto dalle sue parti si vive una partita di sostanziale relax. Avrebbe certamente preferito un bel sole caldo e magari un leggero venticello per non sudare troppo.
DI LORENZO 6,5
Sul binario di destra il treno Di Lorenzo sale e scende con la puntualità e la decisione che lo contraddistingue da tempo. Stasera, però, non è costretto a fare gli straordinari e per una volta può tirare un po’ il fiato. Il problema è che lui a fare il compitino non ci sta e qualche sgasata se la concede sempre.
RRAHMANI 6,5
Nella lunga rosa di aggettivi che gli si potevano accostare prima del suo arrivo a Napoli, difficilmente si sarebbe pensato a quello di leader. Eppure adesso è proprio lui a comandare la difesa, a prendere tutti per mano e a portare a spasso gli attaccanti avversari. A momenti non segna un eurogol dalla distanza.
JUAN JESUS 6,5
Difensore di peso, e nel suo caso non si tratta di una critica alla forma fisica, anzi. Il brasiliano è diventato preziosissimo nella linea azzurra perché chiunque passi dalle sue parti sa che trascorrerà una serata difficile. Contro la Samp segna anche un bel gol di testa, ma viene tradito da un’unghia del piede in offside.
GHOULAM 6
Altri 80 minuti che si vanno ad aggiungere agli oltre 90 dello Stadium: sempre sul pezzo, sempre attento, sempre utile alla causa. Insomma, i fantasmi sono alle spalle e questa sì che è una buona notizia per lui così come per il Napoli. Nel finale cala e Spalletti lo richiama in panca.
Fonte: Il Mattino