Dimitri Tuanzebe, fratello e agente di Axel, nuovo acquisto del Napoli, ha parlato ad ESPN.
“A scanso di equivoci voglio dire che Axel era aperto a restare all’Aston Villa. Lì è molto amato dai tifosi, lui stesso è legato ai fan. E poi si trovava bene a Birmingham. Però ha anche una carriera da costruire. Per raggiungere il suo pieno potenziale ha bisogno di un ambiente in cui ha l’opportunità di mettersi in mostra.
Opportunità che con Gerrard hanno cominciato a scarseggiare: dall’arrivo del tecnico ex Rangers, Tuanzebe ha giocato solo otto minuti. Secondo suo fratello, che cura anche i suoi interessi, “è come se avesse improvvisamente preso vita la rivalità tra il Liverpool – club a cui Gerrard ha legato la sua carriera – e il Manchester United”, club proprietario del cartellino del ragazzo.
Concludere il trasferimento è stato facile, anche grazie al forte sostegno del Manchester United, che s’è assicurato che fosse la cosa giusta per la carriera di Axel. Il Napoli, poi, ha fatto tutto il possibile per chiudere l’accordo. C’erano diverse offerte. Abbiamo scelto il Napoli perché convinti dal percorso importante della squadra e dal fatto che tanti calciatori hanno costruito, col Napoli, carriere di successo. Anche dopo una certa mancanza di opportunità nei club precedenti. Non solo: gli azzurri stanno facendo un ottimo campionato, lo scudetto è alla portata e c’è anche l’Europa League, dove tutto è possibile.
Se giocherà contro il Barcellona? Giocherà ogni qual volta l’allenatore glielo chiederà. Contro una squadra così forte Axel sarà ancora più motivato a mostrare a tutti quanto vale”.