Piace, molto, Sozza, ma il suo modo di stare in campo, con pochi fischi e tanta presenza, ieri sera ha finito per nuocergli in qualche caso ( Il Cds vota 6). La sufficienza (risicata, risicatissima) è alle qualità generali, al coraggio (chapeau) di mandarlo in Juve-Napoli. Perché, a dirla tutta, mancano due rigori, uno per parte ed è cosa grave. Impari a gestire i giocatori dopo la fine…
RIGORE/1
Punizione di Cuadrado, in area Mertens e Morata si tengono, lo spagnolo lo fa sul braccio destro del belga che lo “marcava”: un elemento che potrebbe aver influito sulla valutazione del successivo tocco di braccio dello stesso Mertens, netto, con il braccio che – per “sentire” lo spagnolo – è ovviamente larghissimo. Poteva starci il penalty.
RIGORE/2 – De Ligt tocca con il destro la sinistra di Di Lorenzo in area, ci stava rigore (perché ci sono stati in Inter-Juve e Venezia-Roma, non in Empoli-Inter, Roma-Milan e Roma-Napoli). Ma Sozza ha fischiato poco in generale (18 falli appena!).
POCHI FISCHI – Due episodi su tutti: il recupero pallone di Politano su Chiesa che porta alla punizione al limite per il Napoli e quello di Bernardeschi su Demme sul gol dell’1-1. Almeno, coerente.
VAR: Irrati 6 S’è adeguato…
Fonte: E. Pinna CdS