Il commissario tecnico dell’Azerbaijan, Gianni De Biasi, è intervenuto quest’oggi a Febbre a 90, su Vikonos Web Radio/Tv. Ecco le sue dichiarazioni:
“Ho avuto il Covid ed è stata dura, ero in Azerbaijan. La situazione lì è buona, per fortuna non ho avuto necessità di ricovero, bisogna però fare attenzione e non prendere il Covid sotto gamba, ho preso una bella bastonata. Il vaccino mi ha aiutato, la polmonite bilaterale mi ha fatto perdere 7 kg, e per fortuna fisicamente sono forte.
Il Napoli? Sorpreso dai ko con Empoli e Spezia, soprattutto perché in mezzo la squadra, battendo il Milan, ha mostrato qualità. Le assenze sono state penalizzanti, Luciano ha fatto un grande lavoro. Certo, 7 punti dall’Inter sono tanti, ma qualche anno fa la Juve di Allegri partì con l’handicap e vinse il campionato, il Napoli deve prendere esempi positivi degli altri. Sono convinto che con il Milan e l’Atalanta sia in grado di competere per lo scudetto con l’Inter. Metto anche Gasperini tra le pretendenti, anche se non a Bergamo lo ammetteranno mai.
La Juve? No, non ha possibilità.
Dove sta andando il calcio europeo? De Biasi non ha dubbi: “Il calcio si sta intasando, si gioca troppo, ci si allena poco, indubbiamente gli infortuni potrebbero essere penalizzanti per le squadre. Il problema di fondo è cercare di avere rose più ampie, turnare i calciatori, tenendo presente delle difficoltà economiche anche legate alla pandemia. Anche destinare una parte dei calendari alle nazionali, comunque, non risolverebbe il problema”.