L’ex direttore sportivo di Roma e Inter, Walter Sabatini, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di TuttoSport: “Sono deluso per come è finita a Bologna. Non sono andato via volontariamente, è stato il presidente Saputo a indicarmi la porta e io non ho alzato le barricate nonostante l’anno di contratto. Mi piacerebbe ripartire da club storici che in qualche modo mi assomigliano, come ad esempio il Torino o il Napoli. Se fossi nel Chelsea, così in Italia non si offendono, prenderei immediatamente Dybala. L’argentino è fatto per il calcio: è uno che, con le sue giocate inimitabili, accende la gioia, i compagni, le tifoserie. Purtroppo nell’ultimo anno è stato condizionato da tanti stop. La Juventus fa bene a tenerselo stretto”.
I consigli alle big: “Se lavorassi per una big prenderei Pobega del Torino e Frattesi del Sassuolo. Pobega sembra un giocatore d’altri tempi, mai in crisi d’identità: gli altri si truccano, lui invece è fedele a se stesso. Penso che il Milan, dopo l’ottima annata con lo Spezia, gli abbia voluto far fare un passaggio ulteriore al Toro, ma dall’anno prossimo lo vedo titolare in rossonero”.