Mario Sconcerti, giornalista, sul Corriere della Sera, dà i voti alle prime tre in classifica per questa fine anno. Al Napoli tocca un 6,5 e spiega perchè. “È un voto basso per la terza in classifica, ma è stato troppo grande il crollo finale, tre sconfitte consecutive in casa contro Atalanta, Empoli e Spezia. Tutto è cominciato dall’infortunio a Osimhen ma si è consolidato con quello di Koulibaly. Con lui in campo il Napoli aveva perso solo contro l’Inter. La squadra adesso è lontana da una classifica ambiziosa. Il sogno torna a essere l’ingresso in Champions, cioè un’ottima consolazione economica, marginale dal punto di vista tecnico rispetto al valore della squadra”.
Fonte IlNapolista