E’ stato fermato un uomo per la rapina ad Adam Ounas avvenuta poco prima della partenza per Milano. Dice di aver notato la sua auto, si tratta di una Lamborghini e di averlo seguito fin sotto casa. Dal Vomero a Posillipo. E afferma di non aver riconosciuto il calciatore, di averlo capito poi, successivamente. Lui ha 44 anni e una sfilza di precedenti più o meno simili. È stato arrestato due giorni fa, scontava una condanna da terminare nel 2024 ed era affidato ai servizi sociali. A casa è stata rinvenuta l’arma usata per la rapina ad Ounas mentre in tasca aveva una punta di trapano, di quelle che vengono usate per infrangere finestrini e forzare serrature. Gli inquirenti sono arrivati a lui attraverso le immagini delle telecamere all’interno del parco di Posillipo dove risiede il calciatore franco-algerino e grazie alle cosiddette cattura-targhe, dispositivi che hanno consentito di ricostruire tutta la mattinata del malvivente.