Ancora pochi giorni e si saprà se la Coppa d’Africa si giocherà o sarà rinviata, come sperano molti club internazionali. Ieri, intanto, è arrivato in Camerun il presidente della Caf, il sudafricano Patrice Mostepe, accolto dal presidente della federcalcio locale, l’ex interista Samuel Eto’o. Mostepe ha chiesto di incontrare anche il Presidente della Repubblica, Paul Biya, e altre istituzioni locali, tra cui i membri del comitato esecutivo della Fecafoot, la federcalcio camerunese. Intervistato dalle tv locali, è sembrato ottimista, anche se vago in alcune risposte: «La nostra speranza è quella dell’Africa. Domani (oggi, ndr) vi daremo una risposta: il nostro impegno è chiaro ed è quello di avere una Coppa d’Africa di cui la gente del Camerun e di tutto il continente sia orgogliosa». È questione di ore. Tra una settimana, giorno più, giorno meno, tutte le nazionali cominceranno a radunarsi. Oggi, o al massimo domani secondo fonti africane, avranno le idee più chiare.
CdS