Spalletti ha il grande merito di aver rigenerato tutti quei calciatori che fino al suo arrivo non si erano espressi al meglio, uno su tutti Stanislav Lobotka, come scrive oggi La Gazzetta dello Sport.
“a Napoli a lungo si è dibattuto sulla circonferenza vita di Lobotka e del suo mancato adattamento al calcio italiano. (…)
Di Lobotka parlavano tutti bene ma fino a poco più di un mese fa ancora il suo calcio, massimo a due tocchi, si era visto poco. Poi l’eccellente partita con la Lazio e la successiva buona prova – sfortunata per il riacutizzarsi di un problema muscolare – contro l’Atalanta. Ha recuperato in extremis per San Siro e appena è entrato in campo ha fatto girare subito la squadra da consumato ed esperto regista”.
Fonte IlNapolista