Marco Fassone, direttore sportivo, è intervenuto su Radio Kiss Kiss Napoli, ecco le sue parole: “Non c’è dubbio che sia un campionato aperto e avvincente e sarà così fino alla fine. Certamente il Napoli è stra candidato a fare un campionato di vertice. Vincere uno scudetto non porta una correlazione diretta tra il titolo e il denaro che il giorno dopo arriva nelle tue casse, molto più da un punto di vista indiretto. La vittoria del campionato ti permette l’anno successivo di prelevare dal monte Champions League una percentuale più alta rispetto a chi ti arriva dietro. Secondariamente dal punto di vista delle sponsorship perchè i club inseriscono bonus particolari che vengono erogati nel momento in cui c’è una vittoria di coppa o di campionato. Molto piccola è la percentuale che arriva dai diritti TV. Con la Pandemia ormai conviviamo da due anni e il calcio ha adottato tutti gli antidoti necessari. Il calcio ha un problema più generale non tanto legato alla pandemia, il vero problema è la struttura di business calcistico, una squadra che vuole vincere in Italia per forza di cose perde denaro. Il Napoli è l’eccezione che conferma la regola, De Laurentiis ha sempre chiuso i bilanci in positivo grazie all’autofinanziamento, questo renderebbe ancor più un bell’insegnamento se la vittoria finale arrivasse ad una squadra tanto bella in campo quanto bella nella gestione dei bilanci.”