Eljif Elmas è stato uno dei protagonisti di Milan-Napoli, e non solo per il gol che ha portato i tre punti al Napoli, permettendogli di agganciare i milanesi al secondo posto, ma per il lavoro fatto in campo. “Chiaramente, quello dell’esterno sinistro non è il suo ruolo, ma Elmas l’ha interpretato seguendo le indicazioni di Spalletti. Vale a dire che, con Petagna spesso ad accorciare per fare da punto di riferimento per le uscite, toccava proprio al macedone, insieme a Lozano, salire e dettare il passaggio in profondità ai compagni, quando possibile convergendo al centro così da occupare lo spazio lasciato libero da Petagna. Si è trattato di un lavoro sfiancante: alle fughe in avanti, infatti, dovevano seguire i ripiegamenti per dare una mano a Di Lorenzo su Messias. Contrasti, incroci di gambe: nessuno si è tirato indietro. Soprattutto nella ripresa, le “scappate” di Elmas sono state preziose perché il Napoli ha potuto rifiatare, con il Milan che provava ad accentuare la pressione. Negli ultimi minuti, Spalletti l’ha richiamato per inserire Ghoulam e chiudere con 5-3-2 da trincea. Kessie stava per cancellare l’impresa, ma il Var è intervenuto, Massa ha annullato la rete e il Napoli, dopo un interminabile recupero, ha potuto festeggiare“.
Fonte CdS