E’ stato sicuramente uno dei protagonisti della vittoria del Napoli sul Milan, ieri sera al Meazza, con suo calcio d’angolo trasformato in gol da Elmas. Il polacco però ha anche giocato una partita eccellente, fisica oltre che tecnica. Il Corriere dello Sport scrive in merito: “Che sia protagonista, nel bene, è ormai la normalità visto che è un giocatore totale, uno dei migliori centrocampisti europei. A San Siro ieri sera lo ha confermato, battendo il calcio d’angolo “schiacciato” in rete da Elmas, ma soprattutto disputando una gara di notevole sostanza. Piotr Zielinski ha pressato, ha corso per due e soprattutto è stato il leader del quale c’era bisogno in una notte nella quale erano assenti quattro colonne come Insigne, Koulibaly, Osimhen e Fabian (più Mario Ruiz). Alla fine è stato tra quelli che hanno festeggiato di più, anche perché il polacco sa bene quanto è importante per la classifica un’affermazione in trasferta contro una diretta avversaria contro il Milan, peraltro agganciato in classifica. Adesso il Napoli è tornato ad essere secondo e sente di nuovo aria di scudetto: «Noi ci siamo – ha detto – e lotteremo fino alla fine per il titolo. Questa gara era molto importante e ci dà la giusta spinta, anche perché con tante assenze abbiamo dimostrato di essere una grande squadra». Zielinski non ha però nascosto che nella ripresa il Diavolo abbia creato delle difficoltà e che sulla rete annullata a Kessie ha tremato: «Abbiamo sofferto un po’, ma la prestazione c’è e ci ha permesso di vincere sul campo difficile di un avversario del livello del Milan. Siamo contenti e vogliamo andare avanti così». Il polacco poi ha parlato della sua prestazione: «Sto bene, davvero bene e, anche se ho un po’ di tosse, non mi dà fastidio. Sono contento di aver aiutato la squadra, il mister ci ha chiesto di sacrificarci, di dare il massimo e abbiamo ottenuto un gran risultato. È sempre un piacere e un orgoglio essere il capitano di una grande formazione come questa»”.