A Radio Marte nel corso della trasmissione “Si Gonfia la Rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Marco Fassone, dirigente
“Sto bene, lavorativamente invece, sto facendo un sacco di cose lontane dal campo di gioco che, confesso, mi manca un pò. Sono molto legato al Napoli, Inter e Milan li guardo con grande affetto e sono felice si stiano giocando il campionato. Mi piace vedere in particolare Napoli e Milan che giocano un calcio divertente, gli allenatori hanno trovato una bella quadra e pure se la gara di domenica non sarà al top a causa di infortuni e problematiche di varia natura, resta un match che decide i secondi e forse anche i primi alla fine della corsa. Non ho mai avuto la fortuna di lavorare con Spalletti, ma l’ho sempre ammirato sulle panchine di altre società. De Laurentiis ha sempre avuto una forte lungimiranza, sugli allenatori ha messo in piedi una sorta di scaletta tra allenatore giovane ed esperto che finora ha portato grandi successi. Dopo Gattuso, è tornato un allenatore esperto e i risultati gli stanno dando di nuovo ragione.
Società indebitate? Abbiamo beneficiato per almeno un decennio dei diritti televisivi e quando questi non sono stati più sufficienti a colmare le spese delle società, si è scoperta la strada dei finanziamenti, ma adesso il debito la fa da padrona. In questo ambito, il Napoli ha sempre fatto eccezione, De Laurentiis ha sempre mantenuto la società in equilibrio economico finanziario e quando necessario, De Laurentiis ha fatto aumento di capitali. Nei miei due anni non ce ne fu bisogno perché riuscivamo anche a produrre un risultato in termini di utile, ma quando c’è stato bisogno, il presidente azzurro non ha mai preso un euro da terzi ecco perché il Napoli è sempre stato un esempio.
Gli anni di Napoli mi ricordo che pronti-via, ci fu l’operazione Cavani dentro e Quagliarella fuori, complicata e contestata, ma dopo la prima doppietta in Svezia contro l’Elfsborg tutti i timori andarono a tacere. De Laurentiis lo sento un paio di volte all’anno per farci gli auguri o per commentare operazioni di varia natura. Resta un grande affetto nei suoi confronti e grande riconoscenza”.