Kostas Manolas, difensore del Napoli, è volato in Grecia, quasi sicuramente per sciogliere i nodi rimasti per il suo passaggio all’Olympiacos, anche se ufficialmente il giocatore è a casa sua per motivi familiari. Il Corriere dello Sport scrive: “Kostas il greco parte seconda: il ritorno all’Olympiacos, questa volta, è davvero dietro l’angolo, elemento decisivo ieri: Manolas ha saltato l’allenamento ed è partito per Atene dall’aeroporto di Capodichino, dove per altro è stato controllato dalla Guardia di Finanza: pare che avesse una somma di danaro molto ingente, ma il Napoli ha poi specificato che la cifra non superava i limiti consentiti. Fatto sta che il suo blitz è stato scoperto proprio per l’intervento delle Fiamme Gialle, e subito dopo la società ha fornito una versione ufficiale: viaggio autorizzato per motivi familiari. Però molto lungo: il permesso è esteso fino a dopo le vacanze natalizie – a data da destinarsi -, e ciò significa che non sarà a disposizione con il Milan e con lo Spezia e probabilmente la sua esperienza napoletana può anche ritenersi conclusa così. Kostas, insomma, è volato in Grecia per seguire di persona la trattativa con l’Olympiacos: restano da sistemare una serie di aspetti neanche tanto trascurabili tra i due club. Questioni economiche, imprescindibili, ma le parti lavorano per chiudere velocemente: il Napoli può incassare tra i 3 e i 4 milioni di euro e soprattutto risparmiare un ingaggio da oltre 4 milioni fino al 2024″.