A “1 Football Club”, Pasquale Cassese, imprenditore ed opinionista:
“Spalletti? Lo adoro. Lo dico da settembre: è un tecnico straordinario che ha forte personalità. Non è semplice avere a che fare con De Laurentiis, che, tra le altre cose, ieri ha fatto una grande intervista. È stato razionale, sottile. Allo stesso modo anche il tecnico in questo momento difficile ha saputo comunicare benissimo, non lamentandosi mai. Con uno così si può vincere, spero già a partire da quest’anno. Elmas? Mi è piaciuto tantissimo, ha fatto più ruoli ed è un giocatore giovane. Grazie a Spalletti e alle sue misure tattiche è riuscito ad essere decisivo contro il Leicester, così come Malcuit. Immagino che, se avessimo vinto contro l’Atalanta, qualunque giornalista avrebbe scritto di Spalletti come migliore allenatore al mondo. La prestazione è stata straordinaria. Europa League? Io sinceramente spero di prendere il Barcellona, che è una squadra blasonata e porterebbe fatturato alla società. Poi anche dal punto di vista sportivo sarebbe una bella prova, e nel calcio mai dire mai. Difesa? Ho visto grande concentrazione, pur mancando Koulibaly che è il vero leader: chiama tutti a fare reparto, come quando quella volta a Parigi spinse Mario Rui a marcare sull’esterno del PSG. Nel Napoli può mancare chiunque. Ma lui è fondamentale. Classifica? Dalle gare contro Atalanta e Leicester ci siamo resi conto che addirittura la seconda squadra del Napoli potrebbe competere per le prime quattro in campionato. Questo ci fa ben sperare, ma la stagione si deciderà tra marzo e aprile. Nessun campionato si è mai deciso a dicembre, per cui è anche superfluo sperare in uno stop di Milan o Inter tra oggi e domani. Ci sarà un effetto fisarmonica fino ai momenti finali di quest’annata, che speriamo sia indimenticabile”.