Ha parlato di tutto, ha eletto Spalletti miglior allenatore che abbia mai avuto, ha annunciato una serie tv sul Napoli, ha ipotizzato partite senza intervallo con tanti cambi e precedute dalle gare di calcio femminile, ha annunciato che nel giorno della sua festa ci sarà una partita in onore di Maradona ma Aurelio De Laurentiis, che ieri è tornato a parlare a margine della presentazione di un libro, ha spiazzato tutti con una proposta che sta facendo discutere tutto il popolo azzurro. Il patron del Napoli ha detto: “il vero simbolo del Napoli è il cavallino rampante, dobbiamo metterlo sulla maglia. Poi fu trasformato in ciuccio. Ma se vogliamo vincere dobbiamo recuperare il cavallo, come la Ferrari e la Porsche”.
Il cavallo al posto del ciuccio sulla maglia spacca i tifosi
Fioccano i commenti sui social: “Come al solito non perde occasione per dimostrare di non essere in sintonia con quanto lo circonda. Il Ciuccio è il simbolo dell’autoironia partenopea… sei romano” o anche: “Non mi toccate il ciuccio!!!” oppure: “Ormai il ciuccio é diventato un simbolo” e ancora: “Il cavallo simbolo di Poseidone o nettuno per i latini, divinità a cui era stata affidata la protezione di Napoli.. Quindi venne adottato questo simbolo storico della città. Solo che nel primo campionato di calcio la squadra del Napoli arrivo ultima, I tifosi reclamarano…”.
I tifosi più anziani approvano: “Il cavallino rampante era uno dei simboli del Regno delle due Sicilie prima Regno di Napoli…lo si trova sotto la volta del palazzo Reale, sugli stendardi regi, alla Reggia di Caserta” o anche: “Sì anche se il ciuccio è storia ma il cavallo marca meno da sfigato e più da vincente !”. C’è chi scrive: “Il cavallo è il simbolo di Napoli, nella sua storia, ed era il simbolo originario della squadra… ma il ciuccio è nella storia della squadra” o anche: “Non è il simbolo che può cambiare la storia di un club” e infine: “Presidente e se al posto del cavallo sulla maglia mettiamo in squadra Messi e Mbappé?”. Fonte: sportal.it