L’incredibile Giovanni: 16 partite e 1.440 minuti in campionato; 5 partite e 450 minuti in Europa League; 4 gare di qualificazione mondiale e 2 di Nations League con la Nazionale e 540 minuti. Totale: 27 partite e 2.430 minuti collezionati sin dalla prima giornata di campionato di fine agosto. Senza contare i recuperi, dicevamo: giova ripeterlo. Filotto pieno o quasi, insomma, considerando che il 2 settembre con la Bulgaria, ancora nelle qualificazioni Mondiali, il ct Mancini decise di non impiegarlo. In sintesi le sue partite consecutive, e senza perdersi neanche un istante, sono complessivamente 25 dal 5 settembre, in tre mesi: un dato pazzesco. Spalletti non ha mai fatto a meno di lui e non lo ha mai sostituito, mai, e in campionato l’unico giocatore di movimento a tenere il suo ritmo è il centrale del Sassuolo, Gian Marco Ferrari (senza impegni internazionali); poi, soltanto portieri: Handanovic dell’Inter, Rui Patricio della Roma, Audero della Samp, Skorupski del Bologna, Consigli del Sassuolo, Sirigu del Genoa e Belec della Salernitana.
Fonte: CdS