Juan Jesus è entrato in campo nel finale del match contro il Sassuolo al posto dell’infortunato Koulibaly, la parte più difficile della partita. «Purtroppo perdere giocatori importanti in una partita che stavamo vincendo può condizionare un po’. Ci sono state delle situazioni in cui potevamo gestire meglio il possesso palla e il vantaggio di 2-0. Purtroppo è andata così pensiamo subito alla gara importantissima con l’Atalanta», ha detto Juan Jesus nel dopo partita contro il Sassuolo. E stasera contro l’Atalanta sarà un altro esame per la difesa azzurra contro la squadra di Gasperini che ha tante soluzioni offensive e diventa pericolosissima quando attacca con più uomini. Il Napoli dovrà difendere bene di squadra, mostrare compattezza dei reparti e poi serviranno anche le qualità dei singoli: Juan Jesus, trent’anni, che prima dei cinque anni con la Roma aveva giocato quattro campionati e mezzo con l’Inter, potrà tornare utile: nove le presenze quest’anno nel Napoli tra campionato e Europa League (quattro da titolare) contro l’Atalanta toccherà a lui dal primo minuto. E la sua presenza sarà importante in tutta questa fase in cui mancherà Koulibaly per infortunio. Fonte: Il Mattino