Come in pochi mesi il rendimento di un giocatore, a livello psicologico e tecnico, porta davvero ad una netta trasformazione. E’ il caso di Stanislav Lobotka, che venne a Napoli, su consiglio di Hamsik, connazionale dell’attuale centrocampista degli azzurri. Lo scorso campionato, in panchina c’era Gennaro Gattuso, era finito ai margini del progetto tecnico-tattico. Addirittura aveva messo chili e non vedeva l’ora di andarsene. L’arrivo di Spalletti ha cambiato lo scenario, prime due gare e prestazioni positive. Poi l’infortunio subito in nazionale e stop di oltre un mese. Lobotka ritrova il campo contro lo Spartak Mosca, dal primo minuto e purtroppo il rigore che costa l’1-0. Il tecnico di Certaldo però ha piena fiducia nello slovacco e gli dà le chiavi della linea mediana contro la Lazio. Risultato? Prestazione sontuosa con passaggi e i compagni che lo cercano in continuazione. Stasera c’è il Sassuolo e l’ex Celta Vigo è in ballottaggio con Demme per giocare a centrocampo, ma ora Spalletti ha un giocatore ritrovato.
Fonte: Fabio Mandarini Corriere dello Sport