Si erano persino organizzati con delle mazze di legno chiodate e con quelle stesse armi hanno colpito gli agenti di polizia che sono intervenuti per fermare gli scontri. Sei poliziotti feriti, due tifosi della Lazio contusi, sette persone fermate e – tra queste – cinque persone arrestate. Uno dei poliziotti è stato colpito ad una mano con una mazza chiodata, è stato medicato e le ferite sono state giudicate guaribili in 15 giorni. È un vero e proprio bollettino di guerra quello del day-after la partita tra Napoli e Lazio allo stadio Maradona a causa dell’ennesima follia ultras. Neppure la commovente celebrazione organizzata per il Dio del calcio a un anno dalla sua morte dal presidente Aurelio De Laurentiis è servita a fermare i violenti. Il resoconto della Questura di Napoli dopo la partita di domenica sera è impietoso. Un gruppo di circa 40 ultras ha preso d’assalto un pullman con a bordo i tifosi della Lazio, li hanno fermati all’angolo tra via Barbagallo e via Terracina prima dell’inizio del match, poi si è scatenato il putiferio con alcuni ultras che hanno provato anche a rifugiarsi nel maxi-cinema di viale Giochi del Mediterraneo. Fonte: Il Mattino