Il giornalista Antonio Giordano è intervenuto ai microfoni di Marte Sport Live. “La sfortuna stavolta si è messa veramente d’impegno, ha preso tutti gli attaccanti. Mi pare che ci sia stata una concentrazione della sorte che da un paio di anni ce l’ha un po’ con il Napoli. Vedremo che tipo di reazione si avrà. Sarri tirò fuori Mertens centravanti? Però lui aveva solo l’emergenza Milik. Certo era un’intuizione geniale. Alla fortuna credo poco, credo invece alle capacità degli allenatori. Spalletti si è inventato tanto, di fatto ha creato lui il finto attaccante in Italia rimodellando il concetto di calcio offensivo. La garanzia è soprattutto lui al momento, con la sua capacità di intervenire. Spalletti in confusione tattica e perché soffre le squadre con la difesa a 3? Non scherziamo. Non mi sembra che soffra tatticamente, ha perso la prima partita alla tredicesima giornata. Le difese a 3 si attaccano diversamente o alla stessa maniera. Sono connotazioni tattiche differente e codici di comportamento diversi. Ieri il Torino e il Verona li ho visti, così come ho visto l’Inter che ha giocata una grossa partita nel momento in cui si pensava che dovesse soffrire di più. Di solito gioca sull’avversario invece stavolta ha costretto l’avversario a giocare sulle sue qualità, tanti giocatori hanno proposto una prestazione importante. Prima o poi poteva capitare anche ad Anguissa di fare 45 minuti sottotono”.